Cosa sono i Gobos?
I gobos rappresentano un elemento essenziale nel mondo dell‘illuminazione e trovano ampio impiego nell’industria cinematografica, teatrale e negli eventi. La parola “gobo” nasce come abbreviazione di “go between” o “goes before”, mettendo in evidenza il loro scopo: posizionarsi davanti a una sorgente luminosa. Si tratta infatti di dischi o placche, spesso traforati o sagomati, che si collocano all’interno di proiettori per creare suggestivi giochi di ombre, modulare la luce o persino proiettare immagini. Grazie alla loro versatilità, i gobos offrono infinite possibilità per personalizzare l‘illuminazione scenica, aggiungendo un tocco unico e professionale a spettacoli teatrali, shooting fotografici o grandi eventi. In particolar modo, i gobos in vetro dicroico stanno ricevendo grande attenzione per le loro qualità innovative. Questi sofisticati dischi di vetro sottile sono pensati per essere installati nei proiettori e presentano un rivestimento speciale in materiale dicroico. Questa caratteristica consente di manipolare e separare i colori della luce con estrema precisione, garantendo effetti visivi di altissimo livello. Per questo motivo, sono particolarmente apprezzati in contesti dove i dettagli visivi fanno la differenza. Un esempio pratico? I gobos dicroici progettati per essere inseriti direttamente nel proiettore, posizionati proprio davanti alla lampada, regalano risultati spettacolari che non passano inosservati.

Cosa sono le proiezioni architetturali luminose?
Le proiezioni architetturali luminose sono un’arte visiva che coinvolge la proiezione di luci e immagini su edifici o strutture architettoniche per creare spettacolari effetti visivi. Questa tecnica può essere utilizzata per trasformare la percezione di un edificio, evidenziarne particolari dettagli, o creare un’esperienza immersiva. Spesso, vengono impiegati proiettori di luce potenti e sofisticati per illuminare gli edifici con immagini dinamiche, colori vivaci e design complessi, trasformando gli spazi architettonici in opere d’arte temporanee.
Cosa sono i proiettori architetturali?
I proiettori architetturali rappresentano strumenti innovativi pensati per dare nuova vita a edifici, monumenti e strutture architettoniche, avvolgendoli in giochi di luci, colori e affascinanti proiezioni artistiche. Questi dispositivi, dal design avanzato, offrono spesso elevate prestazioni e una vasta gamma di funzionalità, tra cui la regolazione cromatica, la creazione di effetti dinamici e l‘abilità di proiettare immagini o schemi complessi direttamente sulle superfici. La loro missione principale è trasformare e valorizzare l’aspetto estetico delle strutture, rendendole protagoniste durante eventi speciali, installazioni artistiche di grande impatto o decorazioni che catturano lo sguardo. Nel video che segue puoi scoprire una delle nostre installazioni di mapping architetturale, realizzata attraverso l’uso creativo di avanzati proiettori architetturali.
Cosa è il mapping?
Il mapping architetturale, conosciuto anche come proiezione mapping o video mapping, è una tecnica visiva che permette di proiettare immagini e video su superfici tridimensionali, come edifici o altre strutture architettoniche, generando effetti visivi sorprendenti e immersivi. Questa tecnologia si basa sulla sincronizzazione delle proiezioni con la forma e le caratteristiche della superficie dell’oggetto, trasformandone l’aspetto visivo in modo spettacolare. Questa forma di proiezione è ampiamente utilizzata durante spettacoli di luci ed eventi speciali, rendendo gli edifici veri e propri schermi dinamici. Può avere applicazioni artistiche, pubblicitarie oppure integrarsi in performance culturali o celebrazioni. La tecnica richiede un’accurata armonia tra le proiezioni e i contorni dell’oggetto, garantendo un risultato coinvolgente e di grande precisione visiva. A seguire, alcune foto di gobos e griglie luminose che i tecnici impiegano per configurare la mappatura.


Esempio di un progetto di installazione permanente di proiettori architetturali.
Cosa sono gli ologrammi?
Gli ologrammi sono rappresentazioni tridimensionali ottenute grazie all’impiego di luce laser. A differenza delle tradizionali immagini bidimensionali, gli ologrammi offrono una percezione di profondità poiché sfruttano l’interferenza della luce proveniente da diverse direzioni. Questo consente di creare una visualizzazione che varia in base all’angolo di osservazione, rendendo l’immagine tridimensionale e profondamente realistica. Trovano applicazione in numerosi ambiti, tra cui intrattenimento, sicurezza, medicina e ricerca scientifica. Una delle loro caratteristiche principali è la possibilità di essere ammirati senza l’ausilio di occhiali specifici. Inoltre, tecnologie avanzate, come gli ologrammi proiettati direttamente nell’aria, offrono esperienze visive coinvolgenti senza dipendere da schermi fisici.
Cosa sono i lux?
Il lux è l’unità di misura utilizzata per calcolare l’illuminamento, ovvero la quantità di luce visibile che raggiunge una determinata superficie. In termini tecnici, un lux equivale a un lumen distribuito su un metro quadrato (lux = lumen/m²). In parole più semplici, il lux rappresenta la luminosità percepita dall’occhio umano su quella particolare area. Più alto è il valore in lux, più intensa sarà la luce percepit
Cosa sono i lumen?
I lumen sono l’unità di misura del flusso luminoso, che rappresenta la quantità totale di luce visibile emessa da una sorgente luminosa in tutte le direzioni. In altre parole, i lumen misurano la potenza totale della luce emessa da una lampada o una sorgente di illuminazione. Più alto è il numero di lumen, più luminosa è la sorgente luminosa.
Cosa è la distorsione di luce?
La distorsione della luce si verifica quando la luce cambia la sua forma o la sua direzione a causa dell’interazione con un mezzo attraverso il quale si sta propagando. Questo fenomeno può essere causato da varie ragioni, come la rifrazione, la riflessione o la diffrazione della luce. Ad esempio, quando la luce passa attraverso un mezzo trasparente come un vetro o un liquido, può subire una deviazione nella sua direzione originale a causa della rifrazione.
In generale, la distorsione della luce può influenzare la percezione visiva degli oggetti e può essere sfruttata o corretta in diverse applicazioni, come l’ottica, la fotografia e la progettazione di lenti.